ITALIA
LIBIA e PACE DI LOSANNA
impresa militare iniziata nel 1911 con dichiarazione di guerra alla Turchia, vittoria nel 1912 che attribuì all'Italia Libia Rodi e isole del Dodecaneso.
CASSA DEL MEZZOGIORNO
legge per promuovere sviluppo economico e civile delle regioni meridionali attraverso finanziamento statale per le industrie localizzate nelle aree depresse.
ELEZIONI 1963
successo dei liberali, perdita voti DC e PSI e rafforzamento comunisti
LEGGI SICARDI
1850: D'Azeglio. Separare lo Stato dalla Chiesa abolendo privilegi del clero per allontanare pericolo destra ecclesiastica
SOCIETÀ NAZIONALE
1857: Cavour. Unità d'Italia sotto la monarchia dei Savoia
ACCORDI PLOMBIÈRES
1858: Francia e Regno di Sardegna. Intervento francese in caso di attacco asutriaco all'Italia
2 GUERRA INDIPENDENZA
1859: Austria dichiara guerra al Piemonte dopo rifiuto italiano di smantellare le truppe sotto ordine dell'imperatore austriaco
ARMISTIZIO VILLAFRANCA
1859: voltafaccia di Napoleone III, firma armistizio con Austria. Passaggio della Lombardia al Piemonte, ritorno dei sovrani spodestati dai loro troni e nascita di una Confederazione Italiana con partecipazione dell'Austria
SPEDIZIONE DEI MILLE
1860: Garibaldi e contingente di volontari occupano Sicilia e s'incontrano a Teano con Cavour e l'esercito piemontese consegnandogli il regno appena conquistato -> 17 marzo 1861 unità d'Italia con Vittorio Emanuele re
DESTRA AL GOVERNO
1861 (Cavour) - 1876 (Minghetti)
LEGGE PICA
1863. Dichiarato stato emergenza Mezzogiorno, repressione brigantaggio dovuto alla piemontesisazzione di Minghetti
CONVENZIONE DI SETTEMBRE
1864: Minghetti con Napoleone III. Ritiro truppe francesi in difesa del papato, capitale italiana da Torino a Firenze.
PACE DI VIENNA
1866: Dopo battaglia di Sadowa e sconfitta Austria. Generale Lamarmora. Annessione Venezia e Veneto al Regno d'Italia.
LEGGE GUARENTIGIE E NON EXPEDIT
1870. Lo Regno d'italia riconosceva al pontefice piena autonomia e una dotazione annua per mantenimento corte papale. Papa Pio IX vieta ai cattolici di partecipare alle elezioni politiche
SINISTRA AL GOVERNO
1876 (Depretis)- 1900 (Zanardelli)
LEGGE COPPINO
1877. Governo De Pretis, sanciva l'istruzione elementare obbligatoria e portò a un allargamento degli aventi diritto di voto a coloro che sapevano leggere e scrivere
TRIPLICE ALLEANZA
1882: Austria, Germania e Italia
CRISPI E QUESTIONE SOCIALE
1887-1896. Repressione e limitazione diritti costituzionali e libertà, leggi per ridurre libertà di stampa
PSI poi PSU
1892: Partito socialista Italiano e poi movimento dei Fasci Italiani (organizzazioni costituite prevalentemente da lavoratori agricoli). PSU con Matteotti
SCONFITTA ADUA
1896: fallimento politica coloniale di Crispi e conseguenti dimissioni.
GIOLITTI
1903-1914 subentra a Zanardelli. Responsabile scandalo Banca Romana, accusato di speculazioni finanziarie illecite con uomini politici.
PATTO GENTILONI
1913: accordo tra Giolitti e l'unione elettorale cattolica italiana, segnò l'ingresso ufficiale dei cattolici nella vita politica italiana
SETTIMANA ROSSA
1914: tensioni sociali e rivendicazioni operaie, scioperi e proteste. Insurrezione antimonarchica e antimilitarista, che mette in luce le debolezze del governo e della corona sabauda.
PATTO DI LONDRA
1915. Salandra con governo inglese e francese all'insaputa di Giolitti. Impegno ad entrare in guerra entro 1 mese.
FASCI DI COMBATTIMENTO
1919 a Milano, primo nucleo fascista rappresentato da Benito Mussoloini, violenza
BIENNIO ROSSO
1919-20: prolungata fase di instabilità politica e sociale dovuta a crisi economica e l'inflazione da essa provocata, la disoccupazione prodotta dalla smobilitazione, le irrisolte questioni relative ai trattati di pace e in particolare ai confini orientali. Crisi stato liberale fino alla marcia su Roma.
IMPRESA DI FIUME
1919: vittoria mutilata, Gabriele D'Annunzio occupa fiume con gruppo di volontari
TRATTATO DI RAPALLO
1920: Giolitti con Iugoslavia. Fiume indipendente e Italia rinuncia a Dalmazia
LEGGE ACERBO
1923: Modifica sistema elettorale -> correzione maggioritaria del sistema proporzionale a vantaggio del partito fascista
RIFORMA GENTILE
1923: riforma sull'istruzione. Formazione liceale, primato discipline umanistiche, testo unico per le scuole primarie (fascismo)
ACCORDI PALAZZO VIDONI
1925: Sindacato fascista unico rappresentante del mondo del lavoro, aboliti scioperi. "Leggi fascistissime"
PATTI LATERANENSI
1929: Mussolini e Pio XI. Accordi tra Stato e Chiesa, sovranità pontefice sul Vaticano. cattolicesimo religione di stato e obbligatoria nelle scuole, somma di denaro alla Chiesa per risarcimento perdita territori pontifici
GUERRA ETIOPIA con Mussolini
1935: dichiarata guerra e vittoria Mussolini, avvicinamento a Hitler ASSE- ROMA BERLINO
PATTO D'ACCIAIO
1939 alleanza Hitler-Mussolini: impegnava i due Paesi ad intervenire in aiuto reciproco in caso di guerra
5 GIORNATE DI MILANO
1948: Milano insorge contro occupazione austriaca per ottenere indipendenza, palazzo del governo assaltato e maresciallo Radetzky costretto a ritirarsi
TRATTATO DI PARIGI
1948: trattato di pace fra italia e paesi alleati, Italia considerata come paese sconfitto e deve pagare riparazioni di guerra, ridurre a forze armate e rinunciare alle colonie. Ingresso Italia nella NATO
ENCICLICHE
1958: elezione Papa Giovanni XXIII, mater et magistra pacem in terris. Aggiornamento della dottrina della Chiesa alla luce dei nuovi problemi del mondo contemporaneo. Sottolineava la centralità del sottosviluppo in molti paesi ex coloniali e richiamava i paesi industrializzati a un impegno per il superamento degli squilibri dei paesi poveri nel rispetto della loro indipendenza
PAPA PAOLO VI
1963: accantonare l'uso del latino nella liturgia a favore di lingue nazionali. Confronto con religioni non cristiane e nascita comunità cristiane di base.
PIANO SOLO
1964: tentativo colpo di stato durante crisi governo Moro proposto da Giovanni De Lorenzo. prevedeva intervento dell'Arma per arrestare oppositori e centri nevralgici dello stato
PROCLAMAZIONE REPUBBLICA
2 Giugno 1946, costituzione repubblicana 1948 ultima manifestazione significativa della collaborazione tra le forze antifasciste
CONNUBIO
Accordo tra Cavour e Rattazzi (leader liberali moderati) per unire forze di centro destra a quelle di centro sinistra e ottenere la maggioranza al governo
ALDO MORO e FANFANI
DC
CENTRISMO
DC occupa il centro dello schieramento politico, alleanza con partiti minori PLI PRI e PSDI
LEGGE TRUFFA
DC presenta progetto modifica elettorale approvata a marzo 1953, bollata come legge truffa dalle sinistre
TAMBRONI
DC, 1960 forma governo monocolore con appoggio MSI (movimento sociale italiano)
RIFORMA ELETTORALE 1882
De Pretis. Diritto di voto esteso a tutti i maschi maggiorenni che avessero superato esame 2 elementare o che pagassero imposte superiori a 20 lire
DC
Democrazia cristiana con De Gasperi
SECESSIONE AVENTINO
Dopo assassinio Matteotti (PSU), liberali, socialisti, popolari e comunisti abbandonano il Parlamento
RIFORMA ELETTORALE 1912
Giolitti. estensione diritto di voto a tutti i cittadini maschi che avessero compiuto i 30 anni.
TRASFORMISMO
Prassi politica, inaugurata da A. Depretis, consistente nel formare di volta in volta maggioranze parlamentari intorno a singole personalità e su programmi contingenti, superando le tradizionali distinzioni tra destra e sinistra. Di tipo trasformistico fu considerata anche la concessione di favori alle consorterie locali in cambio del sostegno parlamentare praticata da F. Crispi e G. Giolitti.
CAMPAGNA ELETTORALE 1948
Vittoria partito Cattolico
BRIGANTAGGIO
fenomeno diffuso nel Mezzogiorno all'indomani della caduta dei Borbone, violenti e irrisolti contrasti sociali.
MARCIA SU ROMA
Manifestazione di carattere eversivo, organizzata dal Partito nazionale fascista il 28 ottobre 1922, volta al colpo di Stato o quanto meno all'esibizione di una pressione paramilitare che favorisse l'ascesa al potere di B. Mussolini.
CGIL
Confederazione generale italiana del lavoro
COMPROMESSO STORICO
Espressione con cui si indica la strategia politica elaborata e sostenuta, tra il 1973 e il 1979, dal Partito comunista italiano, in seguito alla riflessione compiuta dal segretario E. Berlinguer.Tale strategia si fondava sulla necessità della collaborazione e dell'accordo fra comunisti, socialisti e democristiani al fine di dar vita a uno schieramento politico capace di realizzare un programma di profondo risanamento e rinnovamento della società e dello Stato italiani, sulla base di un consenso di massa tanto ampio da poter resistere ai contraccolpi delle forze più conservatrici
MASSIMALISTI E MINIMALISTI
MASSIMALISTI (Serrati): opporsi alla guerra e all'ingresso dell'italia nel conflitto, favori alla lotta di classe MINIMALISTI (Turati): riformisti, nè aderire nè sabotare (Lazzari)
OSTRUZIONISMO
Opposizione di sinistra contro Pelloux e le sue leggi che limitavano diritti di stampa, d'associazione e riunione.
GABINETTO TRIPARTITO
PCI, DC, PSI
TURATI
PSI riformista: sosteneva necessità di conquiste politiche come il suffragio universale
PARTITO D'AZIONE
Parri
PCI
Partito Comunista italiano nato nel 1921 al Congresso di Livorno
PPI
Partito Popolare Italiano, guidato da Sturzo.
CONVENTIO ED EXCLUDENDUM
Regola non scritta: la destra del movimento sociale e la sinistra marxista hanno accesso all'area di rappresentanza ma non a quella di governo, presenza partiti DC e PCI nel Parlamento
STRATEGIA DELLA TENSIONE
Strategia eversiva basata principalmente su una serie preordinata e ben congegnata di atti terroristici, volti a creare in Italia uno stato di tensione e una paura diffusa nella popolazione, tali da far giustificare o addirittura auspicare svolte di tipo autoritario
ANNI DI PIOMBO
periodo storico generalmente coincidente con gli anni settanta e gli inizi degli anni ottanta del XX secolo, in cui si verificò un'estremizzazione della dialettica politica che si tradusse in violenze di piazza, nell'attuazione della lotta armata e di atti di terrorismo. (movimenti studenteschi)
PIEMONTESIZAZZIONE
soppressione differenze dei territori attraverso unificazione ordinamento legislativo; sia i codici civili che le procedure civili e di commercio rispecchiavano dfedelmente quelli sabaudi