Storia Domande

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★★ ★ chi era Ito Hirobumi

fu tra gli uomini di governo che partirono con Iwakura Tomomi in missione nel 1871 per gli stati uniti e l'europa con l'obiettivo di revisionare i trattati ineguali (fallito) e di conoscere in modo diretto il mondo occidentale. si oppose alla prima bozza di costituzione, che troppo ricalcava quelle occidentali e non teneva conto della tradizione. ancora, si oppose ad okuma e alla sua proposta di inaugurare un governo parlamentare nel giro di due anni: difendeva l'dea di un governo trascendente da realizzare in un decennio. fonda il rikken seiyuukai nel 1900. Hirobumi sarà il primo ministro giappone (per quattro volte), primo ministro privato. Presiederà alla conferenza di Shimonoseki. Fu contrario alla guerra russo-giapponese. Ucciso nel 1910 da un patriota coreano.

★★ ★chi era saionji kinmochi

genrou, tra coloro che scrissero la costituzione. guida la delegazione giapponese alla conferenza di pace di versailles. presidente del Seiyūkai, Dalla sua fondazione nel 1900 al 1912, il Seiyūkai fu l'unico partito efficiente nella Dieta. Si trovò a dover affrontare la crisi politica Taishō, dopo la morte dell'imperatore nel 1912. Il primo ministro Saionji aveva fronteggiato una forte pressione da parte dell'esercito per aumentare i fondi ad esso destinati. Governo Seiyukai-> Saionji è il presidente del partito, oltre che primo ministro, ma non ha pieno controllo sulle dinamiche. Progressivamente ascende Hara Takashi, originario del feudo di Morioka, appartamente a una famiglia samuraica di rango elevato.

Inizio guerra asia orientale:

luglio del 1937, con invasione della Cina da parte del Giappone.

Durata trattati ineguali:

1858-fine del secolo (non riesco a ritrovare la data precisa ma è all'inizi del novecento) dovrebbe essere attorno al 1902, con il trattato giappone Inghilterra

Ribellione di Satsuma

1877

Costituzione Meiji:

1889

data guerra contro la cina:

1894-1895 oppure 1937

Anno attacco alla russia zarista:

1904

- Cosa decise il trattato di Portsmouth

1905 - Riconoscimento degli interessi giapponesi in Corea (annessa nel 1910) - Trasferimento al Giappone della ferrovia sud-manciuriana - cessione al Giappone della metà meridionale dell'isola di Sakhalin. - respinta richiesta di un risarcimento bellico.

Annessione della Corea

1910

La data in cui furono inviate le 21 richieste alla Cina

1915

Uscita Giappone Società delle Nazioni:

1933

data patto anti comintern:

1936

anno nuova costituzione:

1946

Fine dell'occupazione americana:

1952

Fondazione partito liberaldemocratico:

1955

Suffragio generale maschile:

5 Maggio 1925

Trattato San Francisco

8 settembre 1951 Inoltre, da wikipedia: Il documento sancisce la rinuncia ufficiale dei diritti ottenuti dal Giappone con il Protocollo dei Boxer del 1901 e quindi alle sue rivendicazioni sui territori della Corea, di Taiwan, di Hong Kong, delle Isole Curili, delle Pescadores, delle Isole Spratly, dell'Antartico e delle Isole Sakhalin. Tuttavia il trattato non definiva ufficialmente quali stati dovessero essere sanciti sovrani di questi territori e questa omissione venne cavalcata dagli indipendentisti di Taiwan per sancire l'autodeterminazione dei taiwanesi in base all'articolo 77b della Carta delle Nazioni Unite, affermando che esso potesse essere applicato a tutti quei territori liberati dalla occupazione delle nazioni nemiche durante la Seconda guerra mondiale.

Itō Hirobumi

85-88 92-96 98

Yamagata Aritomo

89-91

Matsukata Masayoshi

91-92 96-98

Ōkuma Shigenobu

98

A chi erano inviate le 21 richieste:

A Yuan Shikai, presidente della Repubblica Cinese

moti del riso perché

A causa della fortissima inflazione causata dalla guerra, scoppiano i "moti del riso" in maniera spontanea

Saigō Takamori:

Comandante delle forze di Satsuma a Kyoto, appoggiò la restaurazione imperiale (1868) e fu più tardi (1871) nominato capo della Guardia imperiale e consigliere di Stato. Oppostosi all'occidentalizzazione del paese intrapresa dal governo, e in particolare all'introduzione della coscrizione, che mortificava lo spirito samurai, si dimise nel 1873. Rientrato a Kagoshima, creò una scuola d'armi all'antica, che divenne uno dei centri dell'opposizione. Morì nella rivolta di Satsuma. Fu uno dei sostenitori dell'invasione della Corea durante il dibattito in epoca Meiji. Sconfitto, si dimise. Nel 1877 assunse la guida di una ribellione (di ex samurai?) di vaste proporzioni a Satsuma nel 1877. Quando fu sconfitto, coerentemente alla tradizione samuraica, si suicidò.

Dopo quale evento scoppiò la rivolta di Hibiya:

Dopo il trattato di Portsmouth, 1905

- Yamagata Aritomo, chi era?

Fu colui che introdusse la leva obbligatoria al ritorno da un suo soggiorno in Europa. (Apparentemente sconfisse le truppe di Saigo Takamori nella ribellione di Satsuma del 1877). Sostiene nomina a primo ministro di Hara Takashi. Può essere visto come "Padre del militarismo giapponese" (secondo wikipedia). (pagina 162) Durante la sua prima sessione parlamentare, sostenne l'esigenza di distinguere tra sfera della sovranità del Giappone (costituita dal territorio nazionale) e la sfera di interesse nazionale, comprendente la penisola coreana. Questa concezione saldò le aspirazioni dei nazionalisti e gli interessi dei grandi gruppi monopolistici.

- Cosa fece (Takaaki) Kato Komei:

Fu il presidente del primo governo di partito. (governi di partito: tra 1924 e 1932). Sotto il suo governo nel 1925 fu approvata la legge che istituì il suffragio generale maschile. Si promulga anche la Chian Ijiho (legge per il mantenimento dell'ordine pubblico).

Chi era Itō Hirobumi?

Fu il primo 'primo ministro' del Giappone. Era colui che nel 1881 (nel momento di elaborazione della costituzione) si oppose alla proposta di Okuma di un governo parlamentare su modello Inglese e propendeva per un governo trascendente da realizzare in un decennio. Nel 1882 si recò in Europa a studiare documenti costituzionali dei vari paesi. Al suo rientro, elaborò un sistema di nobiltà articolato in cinque gradi, che entrò in vigore dal 1884. Nel 1885 in sostituzione al Dajokan fu istituito il sistema di gabinetto, che riuniva i vari ministri sotto la guida di un primo ministro responsabile verso l'imperatore, da cui riceveva il mandato per formare Il governo. Tale incarico fu assegnato ad Ito che lo mantenne fino al 1888, anno in cui andò a presiedere il consiglio privato (Sumitsuin), organismo creato per approvare la costituzione. (diventando così anche il primo genrō). Fondò il Rikken Seiyūkai (partito degli amici del governo costituzionale) nel 1900

Definizione del paese ricco ed esercito forte

Fukoku kyōhei, è uno slogan in nome del quale vennero effettuate le riforme meiji e l'occidentalizzazione del paese.

★★★Hara Takashi

Hara Takashi (Morioka, 9 febbraio 1856 - Tokyo, 4 novembre 1921) è stato un politico giapponese, divenuto primo ministro del Giappone il 20 settembre 1918. Nonostante fosse il primo uomo di partito, e quindi non appartenente al blocco oligarchico dominante al governo, a diventare primo ministro, egli perseguì una politica conservatrice finalizzata a mantenere i partiti politici in posizione subordinata all'interno del governo. Non si curò così delle richieste di diversi pensatori liberali per una riforma della Costituzione e per l'introduzione del suffragio universale. Venne assassinato da un nazionalista nel 1921. Fu il primo premier giapponese di religione cristiana (cattolico).

Perchè si parla di rivoluzione dall'alto

Poiché fu effettuata dalla classe governante.

-Secondo l'attuale costituzione chi elegge il.primo ministro?

Prima del 1946 il primo ministro era scelto direttamente dall'Imperatore e non aveva bisogno della fiducia della Dieta per governare. Il primo ministro è nominato dall'imperatore, dopo essere stato designato dalla Dieta nazionale tra i suoi stessi membri, e deve ottenere la fiducia della Camera dei rappresentanti per restare in carica. Il primo ministro è a capo del Gabinetto e nomina e dimette i ministri dello Stato. Dal 26 dicembre 2012 il primo ministro del Giappone è Shinzō Abe. - "esercita il controllo e la supervisione" della funzione esecutiva. - presiede gli incontri del Gabinetto. - nomina e dimette i ministri dello Stato. - permette le azioni legali contro i ministri dello Stato. - controfirma, insieme al ministro competente, tutte le leggi e gli ordini di gabinetto.

- cos'è la yuaikai:

Prima forma di associazione di lavoratori, fondata da Suzuki Bunji nel 1912. Dopo conferenza di Versailles, egli fondò il primo sindacato giapponese, Sodomei.

zaibatsu

Termine giapponese usato per indicare i grandi gruppi finanziari, industriali e commerciali, originariamente a controllo familiare, che hanno contribuito allo sviluppo dell'economia giapponese dal periodo Meiji (1868-1912) alla Seconda guerra mondiale. La parola si compone dei due caratteri cinesi di zai «finanza» e hatsu «gruppo». Tra i più importanti z. si ricordano la Mitsui, la Mitsubishi, la Sumitomo e la Yasuda. Gli interessi economici legati a queste grandi associazioni ebbero un ruolo molto importante nella politica di espansione portata avanti dalla dirigenza Meiji e in seguito, nell'imperialismo delle epoche Taisho (1912-26) e Showa (per il periodo dal 1926 alla fine della Seconda guerra mondiale) e nella modernizzazione in senso industriale ed economico anche della Corea (annessa al Giappone nel 1910) e della Manciuria (controllata direttamente dai giapponesi dagli anni Trenta alla fine del secondo conflitto mondiale).

Il nome del trattato che pose fine all'occupazione nel dopoguerra:

Trattato sicurezza nippo-americano del 1951, entrato in vigore nel 28 aprile 1952.

Come si risolse il caso Minobe:

Il "caso Minobe" avvenne nel 1935, ed indica un intervento repressivo contro Minobe Tatsukichi. Nel 1911 aveva annunciato la teoria dell'organo, secondo la quale l'Imperatore era un organo dello stato e non al di sopra di esso. Nel 1935, l'Associazione dei riservisti organizzò un ampio movimento di massa che attaccò Minobe in quanto la sua interpretazione della costituzione avrebbe offeso il kokutai (sistema nazionale). Minobe fu costretto a dimettersi dalla camera dei pari e ad abbandonare l'insegnamento universitario, che avrebbe ripreso solo nel 1946.

Chi ha proposto la bozza della costituzione nel 46:

Matsumoto Joji, capo della Commissione Giapponese per la revisione della costituzione. La proposta fu cestinata dallo SCAP che la riscrisse radicalmente.

Annessione Taiwan

Nel 1895, in seguito al trattato di Shimonoseki.

- cosa fece @@@ nel 1931 (immagino si parli di Takahashi Korekiyo):

Nel 1931 Takahashi Korekiyo divenne ministro delle finanze. Egli abbandonò la politica liberista e accentuò l'intervento dello stato in economia. Abbandonò il gold standard, dilatò la spesa pubblica, ridusse tasso di interesse, diede sostegno all'economia rurale, particolarmente segnata dalla crisi.

causa dell'uscita Giapponese dalla Società delle Nazioni:x

Nel 1933 la Società delle Nazioni condannò l'intervento del Giappone in Manciuria, e perciò esso lasciò la società delle nazioni.

Conflitto che ha causato i moti del riso

Il prezzo del riso aumentò a causa della massiccia acquisizione di riso da parte del governo per sostenere le truppe oltremare impegnate nell'Intervento in Siberia. (il conflitto è dunque la guerra civile russa)

Katsura Tarō

1-6 8-11

Riforma fondiaria

- 1872 ripristinata la libera compravendita dei terreni, premessa essenziale per trasformare la terra in una proprietà privata soggetta a tassazione. Attribuiti titoli di proprietà (chiken) e prezzi catastali (chika). - Mentre in periodo Edo si chiedeva una quota del raccolto, con la nuova legge si stabilisce una percentuale (3%) non sul raccolto ma sul valore catastale, che è fisso. Non è più l'intero villaggio, ma il singolo possessore a dover versare le tasse allo stato. Per garantirsi delle entrate sufficienti per attuare le varie riforme, il governo guarda al settore agricolo, che occupa i quattro quinti della popolazione. Questo garantisce al governo un introito stabile e sicuro anche negli anni di carestia (soprattutto in questo periodo di riforme costose, necessità di poter pianificare un bilancio di entrata/uscita per decidere il proprio corso d'azione)→ problemi sociali per i piccoli produttori, spirali di indebitamento, vendita della terra a coltivatori più abbienti, processo di concentrazione della proprietà fondiaria. - Il pagamento delle tasse non avviene più in natura, ma in denaro: se la scadenza per pagare è fissa, non si è liberi di decidere quando vendere, tutti vendono allo stesso tempo, il prezzo cala, solo chi ha già tanti soldi può vendere in un momento conveniente→ aumento sperequazione sociale. Quindi, pur essendo le tasse più leggere del periodo Edo, risultavano più gravose.

cosa succede con la conferenza di versailles:

- Al Giappone fu conferito mandato "tipo C" sulle Isole del Pacifico - Acquisizione dei diritti sulle miniere e ferrovie del della penisola cinese del Jiaochou - Questione dello Shandong rinviata da discutere tra Giappone e Repubblica Cinese - Mancato riconoscimento della parità razziale Nella conferenza di Washington delle nove potenze si registrò il declino del primato mondiale della Gran Bretagna e contenimento delle aspirazioni giapponesi sul pacifico. Inoltre, fu sancita fine del trattato anglo-giapponese, il Giappone fu costretto a cedere la penisola del Jiaochou. Inoltre il trattato navale del 6 febbraio 1922 fissò il rapporto 5:5:3:1,5:1,5 per codificare il rapporto delle grandi navi da guerra.

La riforma del sistema fondiario e finanziario nel primo periodo Meiji

- Riforma sistema economico - investimento nell'agricoltura per garantirsi fonti stabili in entrata, 80% delle entrate - 1871: legislazione fiscale unificata a livello nazionale+ definitiva abolizione dei feudi e istituzione di un sistema provinciale - Assunzione degli Oyatoi gaikokujin: esperti tecnici stranieri assunti per insegnare ai giapponesi (costruzione macchinari industriali, ecc) per assorbire efficientemente le conoscenze all'avanguardia dell'occidente. Anche in ambito legale e giuridico, per la preparazione dei nuovi codici: impalcatura francese, poi tedesca per codice civile (il modello politico dominante è quello tedesco-prussiano). - Intervento statale sulle industrie→ Industrie pilota: di proprietà dello stato, servono da modello per diffondere la tecnica anche presso le imprese private, e verranno a costituire il nucleo di alcuni gruppi industriali. - Costruzione di infrastrutture (ferrovia Tokyou-Yokohama, rete telegrafica, sistema postale) - Investimenti negli armamenti navali, nel settore tessile, edile, metalmeccanico. Stimolazione dell'iniziativa privata. - Colonizzazione Hokkaido - Samurai, andate a lavorare!

Illustra le riforme dello SCAP

- aboliti i ministeri della Guerra, della Marina e degli Interni - illegali testi scolastici che propagandavano l'ideologia fascista - stesura di una Nuova Costituzione - tentato scioglimento degli zaibatsu con legge antitrust→ limitato il controllo finanziario delle famiglie su di essi, ma si riorganizzano nella forma meno evidente degli zeiretsu - epurazioni dei sostenitori del regime - epurazioni rosse - sancimento libertà ricostituire partiti politici e i sindacati riforma agraria→ punto di forza, affittanza ridotta al 10% del totale,

1869

- creato il Dajoukan - sostituite prefetture ai domini - tre ministeri di Centro, Destra e Sinistra, a loro volta suddivisi in vari altri ministeri (Finanza, Affari Esteri, Lavori Pubblici, Affari Interni). Quest'ordine rimase fino al 1885

Processi di democratizzazione in Giappone durante l'occupazione

- dichiarata la libertà di parola, stampa e riunione, insieme con il diritto di organizzarsi in unioni di lavoratori o contadini. I diritti civili e politici furono estesi alle donne. Gli americani mandarono così il messaggio che la democrazia sarebbe dovuta essere alla base del nuovo Giappone - La costituzione postbellica abbassava il ruolo dell'imperatore da monarca assoluto a simbolo dello stato e dell'unità del popolo. Garantiva al popolo giapponese i diritti umani fondamentali, come la libertà di parola, riunione e religione. Dichiarò fuorilegge la discriminazione basata sul sesso, la razza, il credo, lo status sociale o l'origine familiare. Garantì il diritto all'educazione. Infine, l'articolo nove recita che "il popolo giapponese rinunzia per sempre alla guerra, quale diritto sovrano della nazione, ed alla minaccia o all'uso della forza, quale mezzo per risolvere le controversie internazionali". La bozza del documento incontrò una risposta popolare entusiasta. - Il CSPA liberò i membri del Partito Comunista e dichiarò fuori legge le istituzioni di censura giapponesi. I riformatori occupanti attaccarono anche le zaibatsu. Per quel che riguarda il programma di riforma terriera, i possedimenti dei latifondisti gfurono espropriati, tranne piccole parti, e dati a chi precedentemente li teneva in affitto. I libri scolastici furono velocemente riscritti e l'educazione obbligatoria fu estesa. Anche le donne poterono accedere alle università. Una febbre di democratizzazione si diffuse in tutto il Giappone. I partiti politici e le filosofie di sinistra goderono di un supporto senza precedenti.

1871

- nuova legislazione fiscale unificata a livello nazionale - abolito sistema mibun

Cosa decise trattato di Shimonoseki: 1895

- riconoscimento dell'indipendenza della Corea - apertura di quattro ulteriori porti al commercio giapponese -riconoscimento al Giappone dello status di nazione favorita -cessione di Taiwan, isole Pescadores e penisola Liadong (quest'ultima cessione poi contrastato dal triplice intervento, Giappone ottenne 30 milioni di tael d'argento al posto di essa) - risarcimento bellico di 100 milioni di tael d'argento.

1873

- riforma fondiaria - circoscrizione obbligatoria

Contenuti etici e politici dello Shintoismo di Stato.

-Jingikan -tennosei fashizumu bla bla -nazionalismo -Con l'avvio della Restaurazione Meiji, il governo necessitava di un potente collante ideologico che unisse il popolo giapponese. Si decise quindi che ad assurgere a questo ruolo sarebbe stata la religione. Lo Shintoismo venne dunque rielaborato in chiave ideologica, e ne venne proposta una versione propagandata come "pura", "autoctona", liberata dalle ingerenze di perniciosi culti stranieri quali il buddhismo e cristianesimo. Di fatto, lo Shintoismo venne riproposto come se fosse un grande monoteismo occidentale, completo di libro sacro (il Kojiki); venne posta un'estrema enfasi sul concetto di unitarietà (un unico culto, un popolo giapponese, un imperatore). Il pinnacolo di questo sistema religioso venne fatto risalire alla figura dell'imperatore, nel suo nome furono imposti la repressione dell'antagonismo di classe, l'aggressione imperialista, i sacrifici inflitti alla popolazione per la guerra. La saldatura tra fascismo e imperialismo fu mascherata con l'esigenza di difendere l'onore e la gloria del paese e del tennou.

Cause della restaurazione Meiji

-bakufu ormai morto→ una serie di dispute interne→ necessità di ripristinare l'autorità imperiale per unire le forze d'opposizione -necessità di costruire uno stato forte e moderno, rafforzamento politico e militare del paese, per raggiungere le potenze occidentali (capitalismo) -rafforzare lo stato per non subire l'egemonia indotta dai trattati ineguali -richieste americane accelerano il processo di sgretolamento di un bakufu già in crisi e richiedono la radicale modifica dei rapporti con l'esterno -trattati ineguali posero il Giappone in un sistema economico internazionale, c'erano solo due scelte: rimanere in subalternità con enormi rischi per il paese o divenire uno stato moderno e alla pari

Costituzione

-monarchia costituzionale -Parlamento propone primo Ministro→ imperatore sceglie -governo propone presidente della Corte Suprema→ imperatore sceglie -Article 6 of the Constitution of Japan delegates the emperor the following ceremonial roles: 1.Appointment of the Prime Minister as designated by the Diet. 2. Appointment of the Chief Justice of the Supreme Court as designated by the Cabinet.

Saionji Kinmochi

1 6-8

Primo territorio conquista coloniale:

Annessione regno delle Ryukyu nel 1879.

Progetti dell'USA nel Giappone nel secondo dopoguerra:

Azioni dello SCAP: - aboliti ministeri Guerra, Marina, approvvigionamenti militari e Interni - sospesi tutti i corsi scolastici e dichiarati illegali testi di storia, geografia ed etica in quanto strumenti della propaganda sciovinista del blocco di potere, e fu ordinato di riscriverli prima della riapertura delle scuole. - stesura nuova costituzione - scioglimento degli zaibatsu - avvio epurazione di coloro che avevano sostenuto attivamente il passato regime. - introduzione diritti politici - controllo nell'allocazione delle risorse - riforma agraria - Liberati prigionieri politici (non so se sia questa la risposta che voleva, ma non mi viene in mente altro, a parte l'ovvio 'eliminare ogni segno del passato regime e trasformare giappone in stato liberale'.... )

Cosa ha fatto Hotta Masayoshi:

Capo del consiglio degli anziani dopo Abe, ebbe numerosi incontri con Townsend Harris e convinto dai suoi argomenti si adoperò per ottenere l'appoggio degli altri funzionari del bakufu all'avvio di contatti commerciali con l'estero.

Ragioni del miracolo economico

Cause: - 1950-1953 guerra Corea (nord vs sud)-> dislocazione di forze d'occupazione per intervenire, formazione della polizia nazionale (nucleo delle forze di autodifesa istituzionalizzate). Il Giappone fornisce sostegno logistico agli US, e di questo le imprese giapponesi beneficiano. Nel 1967 il Giappone è il 2ndo al mondo per PIL. - Innalzamento complessivo del tenore di vita, "società del benessere" (con annessi però problemi ambientali, come la malattia di Minamata, avvelenamento di mercurio causato dalle scorie industriali; speculazione edilizia;)--→ effetti politici nel modo del pubblico di rapportarsi alla vita politica - Smantellamento degli apparati militari, attenuazione della politica ultranazionalista perseguita negli anni pre-guerra. Il giappone smilitarizzato può quindi impiegare i fondi militari per lo sviluppo. Criterio "la spesa per la difesa al massimo all'1%"→ dottrina Yoshida (Shigeru, primo ministro protagonista del sistema di ricostruzione, sostenitore della necessità di concentrare gli sforzi per garantire il benessere dei cittadini.) - Il giappone aveva il potenziale umano oltre che materiale per ricostruire il paese (effetto del processo di modernizzazione del periodo Meiji) - Politica fiscale-economica-> fortemente controllata dallo stato. I due rami più controllati: MITI (ministero industria e commercio internazionale) e MOF (ministero delle finanze), al centro del processo di riorganizzazione economica. Forniti agevolazioni fiscali e prestiti ai soggetti produttivi. - Contingentamento (limitamento dell'accessibilità )della valuta estera per il commercio internazionale, in modo da favorire la produzione interna. Interventi in linea col pensiero Meiji; progressivamente alleggeriti. La ripresa economica fu estremamente lenta fino agli anni '50. Poi a metà degli anni '50 ritorna a livelli prebellici. Fattori di ripresa: - guerra di corea - ricostruzione come priorità assoluta del governo: interventi a sostegno dell'industria, immani sacrifici imposti alla popolazione (il movimento operaio è troppo debole per opporsi) - Alla metà degli anni '60 il bilancio diviene attivo. intervento dello stato nell'economia ç:Il giappone aveva sviluppato una politica economica basata su: limitazione delle importazioni all'indispensabile trasformazione della struttura produttiva in funzione della concorrenza nazionale→ dinamicità favorita dalle sougou shousha (società commerciali internazionali che reperiscono le materie prime a prezzi concorrenziali). stimolo alle importazioni - é la presenza militare americana risparmiò al governo elevati costi di difesa, la guerra coreana stimolò le esportazioni e il tasso di scambio fu molto favorevole. - L'imprenditorialità fu un fattorie domestico altrettanto importante: ad esempio, il governo, consigliò ai produttori di automobili di competere con le aziende americane nello stesso settore (come quelle di Detroit). Le compagnie private si espansero velocemente prendendo in prestito dalle banche larghe quantità di denaro e indebitandosi. - L'alta qualità del capitale umano fu altresì importante. Con l'estensione dell'istruzione obbligatoria, i giovani lavoratori erano sempre meglio educati. Inoltre, erano tutti desiderosi di tornare alla normalità. La forza lavorativa che faceva parte di unioni superò il cinquanta per cento. Inoltre, i giapponesi comuni risparmiavano molti soldi, ma ne spendevano altrettanti: i salariati mettevano da parte una larga fetta delle loro rendite ed erano felici di spenderne una parte in beni di consumo. L'elemento più controverso nella storia economica postbellica è il ruolo dello stato. Il governo non diede ordini, su modello sovietico (le aziende private, anzi, prendevano importanti iniziative contro i consigli ufficiali), ma la gestione statale era diffusa. Il governo manteneva importanti poteri sull'accesso a risorse chiave e li usava per sostenere alcune industrie e scoraggiarne altre. Col tempo, il peso dell'intervento dello stato passò da pratiche informali e non scritte a leggi, chiamate "guide amministrative". L'agenzia di guida più importante era il Ministero del Commercio Internazionale e dell'Industria. Altri uffici di governo simili erano i ministeri delle Finanze, dei Trasporti, della Costruzione, delle Poste e Telecomunicazioni e l'Agenzia di Pianificazione Economica. Generalmente, il governo diffondeva un clima di sicurezza. Ad esempio, l'Agenzia di Pianificazione Economica, dal 1948, creò dei piani quinquennali, che però non erano vincolanti. Inoltre, il governo ostacolò le esportazioni e protesse i prodotti giapponesi dai concorrenti stranieri nel mercato interno. Le agenzie di prestito governative offrivano prestiti a basso interesse. Questo meccanismo informale di intervento dello stato in economia fu chiamato guida amministrativa.

- i nomi dei feudi che guidarono la rivoluzione contro il bakufu.:

Choshu, Satsuma, Tosa, Hizen.

Babburu Economi

Con l'inizio degli anni '90 finirono i giorni di gloria economica del Giappone. I prezzi delle azioni caddero, i tassi di interesse crebbero e si abbassarono i prezzi dei terreni. Un circolo vizioso di fallimenti, ulteriori cali di prezzo, e altri fallimenti sostituì la spirale di aumento del valore delle terre e delle azioni. Nonostante il crollo degli speculatori di borsa e terrieri, l'economia sottostante non mostrò immediati segni di problemi. Dopo il suo collasso iniziale, il mercato azionario giapponese crebbe nel 1991. L'anno successivo, però, il collasso della bolla del mercato azionario speculativo ebbe effetti su tutto il resto dell'economia ed ebbe inizio una recessione. A questo punto, le autorità giapponesi iniziarono ad abbassare i tassi di interesse per ravvivare l'economia. Le banche non riacquistarono fiducia.Nell'89 la banca di giappone interviene alzando i tassi di interesse per smorzare questa cosa-> panico-> crollo della borsa di Tokyo. Non è ancora seguita una ripresa vigorosa: periodi di crescita debole/stagnazione, senza mai tornare in crescita solida. L'economia fu in difficoltà per la prima metà degli anni '90. Ci fu una ripresa, ma le sue basi erano deboli: il PIL crebbe, ma aumentò anche la disoccupazione e i prezzi continuarono a cadere.

Baburu economy

Economia della bolla o, più propriamente, "bolla economica". La così detta "baburu economi" (bolla economica) giapponese fu una espansione e frenata speculativa che si "gonfiò" durante gli ultimi anni ottanta ed scoppiò nei primi anni novanta. L'economia del Giappone era l'invidia del mondo nel 1898, ma gli effetti dello scoppio della bolla posero il paese in una recessione per la maggior parte degli anni novanta. [spiegazione ulteriore: Una bolla economica accade quando diventa troppo facile chiedere denaro a prestito e investirlo in titoli finanziari (azioni, obbligazioni, ecc.) e/o in immobili, facendone così aumentare il valore in misura eccessiva rispetto a quanto renderanno probabilmente in futuro (i rendimenti futuri serviranno in parte a restituire il prestito più gli interessi) A un certo punto la bolla scoppia e i prezzi crollano, gli istituti di credito non concedono più il rinnovo dei prestiti e molte aziende indebitate falliscono, licenziando parte della forza lavoro che poi spenderà meno e causerà così ulteriori difficoltà ad altre aziende. ] Le origini della bolla economica giapponese possono essere trovate nella crisi dello yen di metà anni '80. Tra il 1985 e 1986, un improvviso aumento del valore dello yen colpì le esportazioni giapponesi. Il ministro delle finanze rispose abbassando gli interessi ed inflazionando il mercato azionario. Le compagnie furono in grado di acquisire massicce quantità di azioni a un tasso pari quasi a zero. E i titoli azionari diedero ancora più denaro alle maggiori corporazioni. Ironicamente, la bolla scoppiò quando il ministro delel finanze prese dei provvedimenti per frenare la speculazione.

Chi era Ikki Kita:

Era il maggior ideologo del tennosei fashizumu (fascismo del sistema imperiale) e dell'espansione del Giappone a danno dell'imperialismo bianco. La sua opera più importante è "Lineamenti delle misure per la riorganizzazione del Giappone." Per Kita, bisognava dapprima attuare una riorganizzazione interna, al fine di restaurare un rapporto diretto tra imperatore e sudditi. Sosteneva l'eliminazione della "cricche" burocratiche e politiche e l'esigenza di circoscrivere gli zaibatsu, causa di tutti i mali del Giappone. Dopo la riorganizzazione interna, bisognava perseguire l'obbiettivo di allearsi con USA ed attuare un espansione sul continente. Egli incise sul piano ideologico, influenzando giovani ufficiali che diedero vita a vari colpi di stato. Fu arrestato con l'accusa di complicità nell'incidente del 26 ottobre 1936 e giustiziato l'anno successivo.

MacArthur

Fu Il comandante supremo delle potenze alleate (SCAP), ebbe l'obiettivo di democratizzare e smilitarizzare il Giappone.

- perchè si chiama massacro di Nanchino:

Il Massacro di Nanchino, conosciuto anche come Stupro di Nanchino, è stato un insieme di crimini di guerra perpetrati dall'esercito giapponese a Nanchino, in quel periodo capitale della Repubblica di Cina. La città era caduta in mano all'esercito imperiale giapponese il 13 dicembre 1937 e la durata del massacro non è stata definita con sicurezza, anche se si sa che le violenze continuarono almeno per le sei settimane successive, fino all'inizio del febbraio 1938.

-cosa vuol dire Fec:

Far Eastern Commission, commissione per l'Estremo oriente.

1868

Gokajou no Seimon Giuramento dei 5 articoli L'imperatore si impegna a fare una costituzione

Chi ha interrotto per primo i patti ineguali:

Gran Bretagna

Cosa sono gli zaibatsu:

Gruppi economici finanziari, forma Giapponese dei monopoli capitalistici. Si sono formati in seguito a cessione a privati di imprese statali non in modo strategico.

Perchè negli anni 60 le esportazioni giapponesi si innalzarono fino al '71:

I commerci internazionali del Giappone furono favoriti dalla sottostima del tasso di cambio dello yen con il dollaro, fissato nel 1949 a 360/1 e rimasto immutato fino al 1971 quando passò a 308/1. I commerci del giappone furono inoltre favoriti dalle sogo shosha, società commerciali internazionali.

il partito liberaldemocratico durata:

I governi che si sono succeduti in Giappone sono sempre stati formati da politici di area liberal democratica, dalla formazione del partito nel 1955 e con le uniche parentesi del 1947-1948 e 1994-1996

★★★Cosa successe nel.marzo 1933

Il Giappone uscì dalla Società delle Nazioni nel marzo 1933

Scenario politico durante l'inversione di rotta.

Il Partito Socialista stava guadagnando terreno. Questa tendenza condusse a un importante cambio nell'equilibrio di potere e nelle visioni tra gli ufficiali di governo americani. Fu messo in discussione il fatto che delle ampie riforme fossero il modo migliore per assicurare stabilità al Giappone. Si iniziò invece a pensare che la guerra fosse stato uno "sbaglio" in cui alcuni militari avevano sovvertito un sistema statale relativamente sicuro e ben gestito. Sarebbe bastato smantellare l'esercito e porre le leggi di base per una politica democratica. Questo cambiamento, che avvenne a partire dal 1947, fu conosciuto come corso inverso. Inoltre, era anche conveniente agli Stati Uniti l'idea di avere un alleato in Asia, dal momento che in quegli stessi anni erano accadute queste cose: formazione di un regime comunista in corea del nord, lotta di indipendenza in Vietnam, possibile vittoria della lotta armata del Partito Comunista in Cina, indipendenza dell'India.

Cause della svolta autoritaria anni 30

In seguito all'incidente di Hibiya, si assistette a un progressivo inasprimento della repressione contro il dissenso. I diritti civili e politici furono limitati dalla Chian Keisatsuhou del 1900. Già nel 1925 fu approvata la Chian Ijiho (legge per il mantenimento dell'ordine pubblico) per colpire legalmente ogni opinione difforme dall'ideologia dominante, introducendo il reato di "offesa al kokutai". Negli anni trenta vi fu una svolta critica nel processo di democratizzazione. Vi fu la proliferazione di movimenti estremisti radicali, che portarono a episodi di terrorismo patriottico. Nel 1930 un nazionalista spara al primo ministro uccidendolo, e nel 1932 la Ketsumeidan (Società di Sangue) organizza un'azione per uccidere ex-capo della banca del Giappone e un capo zaibatsu. Nello stesso anno, alcuni ufficiali della marina uccidono Inukai, capo dell'ultimo governo di partito nel pre-guerra. Saranno tutti definiti Jiken (incidenti). Nel 1935 avviene il "caso Minobe": Minobe Tatsukichi viene attaccato da gruppi anti-democratici per la sua "Teoria dell'Organo", costringendolo alle dimissioni dalla Camera Alta. Il 26 febbraio del 1936 vi sarà un jiken a sé stante: un complotto su larga scala ordito da giovani ufficiali dell'esercito porta all'assassinio di varie cariche dello stato, tra cui Takahashi Korekiyo. Il colpo di stato fallisce quando l'Imperatore si rifiuta di appoggiarlo, ma ci sarà comunque una svolta autoritaria con l'assorbimento di alcune idee dei rivoltosi, sostenuti dall'opinione pubblica. -repressione di ogni dissidio a quello che era considerato in opposizione all'armonia sociale propugnata dal governo -fascismo legato all'espansionismo, imperialismo???

- 18/09/31 cosa successe

Incidente di Mukden, conosciuto anche come Incidente della Manciuria. Attentato dell'esercito Giapponese che distrusse la ferrovia nei pressi di Mukden. I militari giapponesi accusarono i terroristi cinesi, fornendo così una scusa per l'invasione della Manciuria.

Chi ha portato avanti la riforma Meiji:

La classe governante, nello specifico i membri dell'élite militare locale (ed in misura minore, esponenti dell'aristocrazia di corte). Per questo motivo, si parla di "rivoluzione dall'alto"

★★★trattato Washington

La conferenza navale di Washington fu una conferenza internazionale tenutasi nella omonima cittadina statunitense tra il 1921 ed il 1922.Insieme alla conferenza di pace di Parigi (1919) regolò gli equilibri tra le potenze europee e mondiali dopo la prima guerra mondiale. La conferenza di Washington portò alla stipulazione di quattro trattati: - il trattato delle quattro potenze (o patto militare per il Pacifico), nel quale USA, Gran Bretagna, Francia e Giappone si impegnavano a mantenere lo status quo nel Oceano Pacifico ed a consultarsi in caso di controversie; - il trattato navale di Washington, che fissava le proporzioni tra le cinque marine militari più grandi del mondo, proporzionalmente a dei coefficienti: Stati Uniti = 5, Gran Bretagna = 5, Giappone = 3; Francia e Italia = 1,75. Inoltre il trattato prevedeva che non si potenziassero le basi navali nell'Oceano Pacifico; - il trattato delle nove potenze, in cui le maggiori potenze si impegnano a non chiedere ulteriori concessioni alla Cina ed a mantenerne l'integrità territoriale; - l'accordo sino-giapponese, in cui il Giappone mantiene concessioni minerarie e ferroviarie in Manciuria ed in cambio restituisce alla Cina la sovranità sullo Shandong.

definizione di extraterritorialità.

La parola, consacrata ormai dall'uso, vuol significare la prerogativa di certe persone e cose esenti dai comuni poteri giuridici d'ingiunzione e coercizione dello stato sul cui territorio si trovano (donde il sinonimo d'immunità). (In pratica, non possono essere giudicati dal tribunale del paese in cui si trovano né perquisiti... )

Costituzione Meiji

Nella prima costituzione, invece, si ha una sovranità monarchica: la costituzione è un dono e non una cessione di sovranità alla popolazione. L'imperatore è capo delle forze armate, vertice ampio dell'amministrazione civile, e fonte ultima di legittimazione di ogni altra autorità statale. Nominalmente, l'imperatore è referente in ogni istituzione, ma non ha un ruolo personale in quanto individuo; egli agisce sempre tramite delegati. Sarà tenuto sullo sfondo per legittimare l'azione di chi è veramente al potere, cioè gli oligarchi (consiglio privato dell'imperatore), che non ha potere legislativi o esecutivi, ma funge da supremo organo consultivo per il sovrano e offre pareri su questioni costituzionali . Potere esecutivo: era già stato definito nel 1875, un sistema per blindare le istituzioni prima che la camera bassa potesse intervenire. I ministri di stato assistono l'imperatore negli affari di stato e ne sono responsabili: l'imperatore ha l'arbitrio completo sulla scelta dei suoi ministri, che rispondono soltanto a lui. Il governo è completamente autonomo rispetto al parlamento: la camera elettiva non ha alcun potere di far cadere il governo (almeno in teoria). C'è quindi questa omissione che lascia una posizione privilegiata agli oligarchi, che si spartiscono le massime cariche. Parlamento/dieta Imperiale: bicamerale-> camera dei pari/alta, camera dei rappresentanti/bassa. La camera dei pari non coincide con la nobiltà. I criteri per la formazione di questa camera sono in un articolo a parte: la camera è autoreferenziale, almeno metà membri devono essere di famiglia aristocratica. Anche qui c'è una stratificazione interna: l'aristocrazia, divisa tra i membri maschi della casa imperiale che hanno diritto per nascita (membri di diritto) e i membri della nuova nobiltà, si svolgono elezioni interne ogni 7 anni, con quote riservate a ciascuna famiglia nobiliare (membri elettivi). C'è anche una quota riservata a membri non necessariamente nobili scelti dall'imperatore, persone distintesi in ambito economico o finanziario, ex alti funzionari che hanno già servito nell'amministrazione imperiale, persone quindi fedeli ed esperte. E' questo il nucleo più attivo e più abile della camera dei pari, con un mandato a vita. C'è anche un gruppo poco numeroso di grandi contribuenti (su base di censo, rinnovati ogni 7 anni). La camera dei rappresentanti rappresenta la parte più popolare della società, fondata su criterio obbiettivo. Non ci sono specificazioni sui meccanismi elettorali nella costituzione: essi verranno modificati col passare del tempo. Limitazioni molto forti sia all'elettorato passivo che attivo, necessità di aver versato 15 yen l'anno prima. Suffragio maschile, necessità di avere più di 25 anni-> volontà di escludere coloro che possano avere tendenze radicali/sovversive verso il governo. Nel 1925, concessione del suffragio universale. Le camere hanno potere legislativo, e anche potere di redigere il bilancio annuale dello stato. Non potere legislativo esclusivo: il governo Meiji prevedeva anche i decreti imperiali emanati dall'imperatore (per cui non è necessaria approvazione parlamentare) di natura amministrativi/ministeriali, e decreti di emergenza (nel caso in cui il parlamento non sia in sessione e ci sia bisogno urgente di deliberare). Ci sono quindi due tipi di legislazione, paralleli. Quelle materie che la costituzione pone come prerogativa diretta imperiale potranno quindi essere manipolate dal governo. Riforma gerarchica: se una legge è già stata passata, non può venire annullata da un decreto, mentre un decreto può essere modificato da una legge. Comunque, il governo ha una autonomia legiferativa notevole. Nella costituzione Meiji, però, c'è un articolo-via di fuga per il governo: in caso di mancata redazione del bilancio entro i tempi previsti dalle camere, entra automaticamente in vigore il bilancio dell'anno precedente. Rapporto camera alta/camera bassa: la costituzione prevede che la suddivisione di poteri sia perfettamente equa, per evitare che un organo prevalga sugli altri. la camera bassa è l'organo che rappresenta la popolazione , quella alta l'elite, che è una porzione numericamente debole ma che incide moltissimo. In molti casi, la camera dei pari blocca le decisioni della bassa, rifiutando di dare l'approvazione. Se non si riesce a raggiungere l'accordo, lo studio della legge viene affidata a un gruppo apposito; se entro una sessione di tre mesi non viene deliberato tutto, bisogna ricominciare l'anno dopo. Così, le proposte della camera dei pari sgradite finivano in un blocco oligarchico. Per dieci anni, situazione di stallo. I partiti di opposizione della camera dei pari riescono a scardinare questo sistema. L'imperatore scioglie la camera bassa per la loro forte opposizione al bilancio statale (l'altra non può essere sciolta), il sistema entra in crisi. Superata la fase iniziale di scontro duro tra le parti, si cerca di raggiungere soluzioni di compromesso (evitare di aumentare la pressione fiscale sui contadini, cercare di aiutare i distretti rurali, etc. ) primo ministro è un primus inter pares, non ha il potere di far espellere altri ministri. Le decisioni vanno approvate all'unanimità. Conseguenze debilitanti sulla possibilità di esercitare di una politica forte. Potenziale conflitto ministri civili/militari: il capo supremo delle forze militari è l'imperatore. Se le forze militari non sono soddisfatte, possono chiedere le dimissioni, negando al governo la possibilità di operare agevolmente. Minaccia che verrà realmente posta. ! Ogni organo è un sistema a sé stante, e fa referenza all'imperatore. Ma lui non è una vera figura politica, e c'è un rischio di collasso del sistema sotto spinte centripeta. Il collante del sistema è il fatto che con l'imperatore ci sia un gruppo di consiglieri. Istituzione che sulla carta mette l'imperatore al centro di tutto vs. situazione di potere oligarchico che tende a monopolizzare le cariche più importanti ed escludere le forze di opposizione, specialmente quelle che vanno coagulandosi nella camera bassa. Sul lungo periodo, Quando il gruppo di consiglieri esso esce di scena (Hirobumi assassinato) fino al primo decennio del '900 circa, c'è un rischio altissimo di crisi del sistema; questo accadrà, non essendoci stata una transizione costituzionale verso un sistema parlamentare. La posizione pubblica di questi oligarchi è sancita dall'imperatore: Hirobumi sarà il primo ministro giappone (per quattro volte), primo ministro privato. Questi statisti, dagli anni 90' in poi, decidono di ritirarsi dalla scena politica più visibile e passare la mano ai loro assistenti fidati, una sorta di estensione non eletta del nucleo originario degli oligarchi, che portino avanti le varie iniziative. Iniziano ad essere chiamati genrou, statisti anziani. Due dimensioni: una pubblica e costituzionale e una privata e informale. L'influenza dei genrou andrà gradualmente declinando. Comincia una fase di transizione, non troppo scorrevole tra la prima leadership e la generazione successiva. Non ci sarà un ricambio "trasparente" di oligarchia, nonostante i tentativi. Tentativi di diverse interpretazioni della costituzione: per esempio, dato che i consiglieri sono direttamente connessi all'imperatore, dovrebbero essere totalmente liberi di muoversi, previa autorizzazione imperiale. Altri invece sostennero che i ministri potevano anche essere scelti tra gli esponenti della camera bassa, non c'erano indicazioni contrarie nella costituzione. E in effetti, dopo la GMI, ci si avvicinerà a questa formula.

Cause della crisi

Nixon abbandonò il gold standard nel 71, le monete iniziarono a fluttuare, e l'apprezzamento dello yen prosegue. Ne consegue che le esportazioni di prodotti all'estero risultano più difficoltose. Gli Stati Uniti iniziano a porre forti restrizioni sulle importazioni dal Giappone per ridurre il saldo commerciale in passivo col Giappone Crisi petrolifera del 73: i principali produttori di petrolio arabi restrinsero le esportazioni verso i paesi, tra cui il Giappone, che erano allineati con Israele nella guerra nel Medio Oriente. I prezzi del petrolio quadruplicarono. Il governo giapponese prese in fretta le distanze da Israele. Questo risolse la crisi immediata, convincendo i produttori arabi a riaprire il flusso di petrolio, ma gli elevati costi di importazione condussero a un deficit nei pagamenti internazionali→ vaste ripercussioni sui cantieri navali giapponesi (d'altro canto, i settori automobilistico e delle costruzione elettroniche trassero ampio vantaggio). Quindi, nonostante la crisi petrolifera, l'economia continuò a svilupparsi. Dopo una breve recessione durante la prima crisi petrolifera, l'economia giapponese si riprese in modo molto contrastante rispetto alle altre economie capitaliste, per non parlare di quella sovietica: tutte queste crebbero a circa la metà della velocità di quella giapponese. In Giappone, non solo l'economia cresceva, ma l'inflazione era modesta e la disoccupazione minima. Verso il 1985 l'endaka si rafforzò ulteriormente→ crescono in maniera massiccia investimenti interni ed esteri,crebbero i consumi di beni voluttuari, il mercato interno inziò ad essere "drogato" dall'incentivo ai consumi consentiti dal facile ricorso al prestito bancario.

★★★Governo kishi

Nobusuke Kishi was a Japanese politician and the 56th and 57th Prime Minister of Japan from 1957 to 1958, and from then to 1960. He is also the maternal grandfather of Shinzo Abe, twice prime minister in 2006 and 2012. Kishi, Nobusuke Politico giapponese (Yamaguchi 1896-Tokyo 1987). Ministro del Commercio e Industria (1941-44), fu segretario generale e poi presidente del Partito liberaldemocratico. Ministro degli Esteri dal dicembre 1956, fu anche presidente del Consiglio (dal 1957); il 19 gennaio 1960 rinnovò il Patto di sicurezza con gli USA; forzando il patto senza approvazione della dieta. Nel luglio si dimise in seguito a gravi disordini.

Tribunale di Tokyo:

Omologo del tribunale di Norimberga per giudicare i crimini nazisti, si distingue fra crimini di classe A (contro la pace), B (crimini di guerra convenzionali) e C (crimini contro l'umanità). Tuttavia, si evitò di considerare alcuni crimini commessi dai giapponesi nei territori occupati: il massacro di nanchino (1938), gli esperimenti su cavie umane dell'unità 731 in Manciuria, la vicenda delle comfort women.

Seiyukai

Partito politico giapponese (il cui nome completo è Rikken Seiyukai «Associazione degli amici del governo costituzionale»), il maggiore della prima metà del Novecento e quello che per primo assunse l'aspetto di condizionante forza di governo, correggendo i meccanismi della monarchia limitata. Fondato nel 1900 da H. Ito, vi entrò gran parte dei membri del maggior partito della Dieta, il Kenseito (Partito costituzionale), nato nel 1898 dalla fusione dello Shinpoto (Partito progressista) e del Jiyuto (Partito liberale). A questi si aggiunsero numerose personalità legate a Ito e appartenenti alla burocrazia, al giornalismo o alla nobiltà, come K. Saionji, presidente nel 1903, oppure T. Hara. Con la formazione del governo Hara (1918-21), il S. per la prima volta ebbe un uomo di partito nella posizione di primo ministro. All'epoca dell'incidente mancese (1931), il S. rifiutò o evitò di sostenere il governo del Minseito contro l'esercito. L'influenza del S. diminuì negli anni Trenta; il partito si spaccò in due formazioni nel 1939 e nel 1940;. Anche per le sue ambiguità nel periodo del militarismo il partito non risorse dopo la Seconda guerra mondiale.

Minseito

Partito politico giapponese di orientamento liberale. Fu fondato il 1° giugno 1927, in seguito alla confluenza dei più antichi Seiyuhonto e Kenseikai, del secondo dei quali ereditò gli orientamenti economici e l'internazionalismo in politica estera. Nasceva così una forma di bipartitismo e si completava il processo per il quale dopo la crisi politica del 1912-13 erano nate nuove formazioni, diverse e in parte rivali del Seiyukai, insieme al quale contribuirono negli anni Venti all'evoluzione verso il suffragio universale e il parlamentarismo. Il M. fu partito di governo dal 1929 al 1931. Malgrado la sua affermazione alle elezioni del 1932, fu coinvolto nella crisi delle forze della dieta nel periodo del militarismo. Rinato nel dopoguerra, subì una sconfitta alle elezioni del 1949. Il M. si distinse negli anni Venti per il programma di concentrare il potere politico sulla Camera bassa e, nel 1929-30, per aver sostenuto l'estensione del disarmo navale e il ritorno dello yen nel Gold standard.

familismo-ruralismo-panasianesimo:

Sono le tre caratteristiche principali del tennosei fashizumu individuate da Maruyama. - Il familismo postula all'interno della società rapporti di tipo familiare. Tutta la razza e la società Giapponese non sarebbero altro che una sorta di famiglia allargata di orgigine comune (il pantheon shintoista), con il ramo principale formato dalla famiglia imperiale e i rami collaterali da tutto il popolo. Oltre al rapporto tra sovrano e sudditi, c'è dunque anche uan relazione padre benevolo/figli fedeli. In questo si inserisce anche la teoria del familismo imprenditoriale., che fu alla base del corporativismo giapponese. - Il ruralismo è una teoria che pone al centro della società la comunità agricola, con il suo spirito di autogoverno. Partendo da questa premessa, il regime fascista fece del ruralismo il fondamento per il modello sociale del sistema imperiale. La comunità agricola, tutta tesa a mantenere "l'armonia sociale", doveva rappresentare il modello ideale al quale tutta la società giapponese doveva ispirarsi e conformarsi: una società priva di contraddizioni, e dunque di conflitti e antagonismi. - Il Panasianesimo velava sotto la demagogia dell'unione di "tutti i popoli e i paesi dell'asia sotto la guida del Giappone" le mire espansionistiche sul continente e nei mari del Sud contro l'egemonia dell'imperialismo bianco.

Inizio guerra del pacifico:

pearl harbor il 7 dicembre 1941

★★★chi era Okuma shigenobu

propugnatore del modello inglese, spinge per inaugurare un governo parlamentare nel giro di due anni. viene espulso dal suo partito a causa di uno scandalo politico. fu il presidente del kensei hontou. 1882 un secondo gruppo si raccolse intorno a Ōkuma Shigenobu e divenne il Partito Progressivo (Kaishintō), più moderato rispetto al Partito Liberale Ōkuma Shigenobu, riuscì a negoziare delle condizioni leggermente migliori nel 1889, ma nemmeno queste furono accolte del tutto favorevolmente. I partecipanti alle politiche di revisione portarono avanti quella corrente di pensiero pro-imperatore e anti-stranieri, combinandola con la nuova convinzione che solo un sistema politico che desse libertà e diritti politici al popolo potesse conferire alla nazione forza e rispetto internazionale. a facore della prima guerra mondiale, fu colui che presentò al governo cinese le 21 richieste, insieme al ministro degli esteri katou koumei. Dopo la crisi politica Taishō del 1913, dal 1914 al 1916 tornò alla ribalta in politica Ōkuma Shigenobu, come primo ministro e membro del partito Dōshikai


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