Resistenza e liberazione. Le ultime fasi della guerra.
2 settembre 1945
Il Giappone si arrende senza condizioni e firma l'armistizio con gli americani.
Lo sbarco in Normandia (6 giugno 1944)
Con un enorme dispiego di mezzi gli Alleati sbarcano in Francia e arrivano a Parigi il 24 agosto. Fallisce il tentativo di una parte degli ufficiali tedeschi di uccidere Hitler.
Le rappresaglie tedesche
Di fronte alla guerriglia dei partigiani italiani c'era la reazione delle truppe tedesche che portarono a massacri di popolazione come a Stazzema, Marzabotto e alle Fosse Ardeatine.
L'Italia spaccata in due
Dopo l'armistizio nel Nord si forma la Repubblica di Salò controllata dai tedeschi, al Sud il Regno di Vittorio Emanuele Terzo è controllato da Americani e Inglesi.
Partigiani
Formazioni per combattere una guerra civile sul territorio italiano contro i tedeschi e i fascisti della Repubblica di Salò. Sul territorio francese si chiamavano maquisard. In Jugoslavia Esercito popolare di liberazione, guidato da Tito.
Guerra finita in Italia
Gli Alleati il 9 aprile sfondano la linea Gotica e vanno verso Milano che trovano già liberata dai partigiani il 25 aprile 1944.
La Germania si arrende
Il 25 aprile 1944 le forze angloamericane e i Russi si incontrano sul fiume Elba. Il 30 aprile Hitler si suicida. Il 7 maggio la Germania firma la resa.
Mussolini ucciso e appeso in pubblico
Il 27 aprile 1945 Mussolini viene catturato e ucciso dai partigiani. Il giorno dopo viene appeso a testa in giù a Piazzale Loreto a Milano.
L'esercito italiano allo sbando
Il Re Vittorio Emanuele 3° e Badoglio fuggono a Brindisi senza dare indicazioni né ai civili né ai soldati. L'esercito è allo sbando, una parte si arruola nella Repubblica di Salò e una parte nella Resistenza.
6 agosto 1945
Il bombardiere Enola Gay sgancia sulla città di Hiroshima la prima bomba atomica della storia causando 227.000 vittime.
Il Giappone resiste
Il nuovo presidente americano Harry Truman, di fronte al Giappone che non vuole arrendersi, decide di impiegare la bomba atomica.
Avanzata degli Alleati sulla Penisola
La linea difensiva tedesca (Linea Gustav) viene sfondata con la battaglia di Montecassino, poi è la volta di Roma nel giugno 1944, Firenze il 4 agosto.
La tragedia delle foibe
La vendetta degli Iugoslavi nei confronti degli Italiani che durante il fascismo avevano italianizzato i territori sloveni e croati si risolse in uccisioni e dispersione dei corpi nelle cavità carsiche diffuse in quella zona.
L'avanzata sovietica
Nel 1944 i sovietici avanzano verso il Baltico e i Balcani. Si fermano davanti a Varsavia e lasciano che i nazisti la radano al suolo senza muovere un dito.
Sei milioni di Ebrei uccisi
Per mettere in atto la soluzione finale che prevedeva l'eliminazione di tutte lei "razze inferiori" e il dominio della "razza ariana" i tedeschi avevano creato campi di concentramento e sterminio.
Linea Gotica
Questa poderosa opera difensiva fortificata fu teatro di duri combattimenti tra le truppe tedesche al comando di Albert Kesselring e le forze Alleate al comando di Harold Alexander.
Teheran, 28 ottobre 1943
Roosvelt, Churchill e Stalin si riuniscono per discutere sull'assetto dell'Europa dopo la fine del conflitto e per decidere la strategia bellica finale.
Comitati di Liberazione Nazionale
Strutture di coordinamento dei partigiani che si trovavano nei capoluoghi di regione. Questi CLN mantenevano anche le relazioni con gli Alleati che avanzavano da Sud.
17 luglio - 2 agosto 1945, Potsdam
Truman, Churchill e Stalin ristabiliscono la sovranità degli Stati che l'occupazione nazista aveva cancellato. La Germania viene divisa in due nel 1949:la Repubblica federale sotto l'ombrello degli Occidentali e la Repubblica Democratica sotto il controllo dei sovietici.
Il processo di Norimberga
Un tribunale internazionale giudica 22 gerarchi nazisti accusati di crimini contro l'umanità: 12 sono condannati a morte per impiccagione, 3 all'ergastolo e gli altri a pene minori.
Radio Londra
Una radio che aiutava la resistenza lanciando messaggi in codice, diretti ai vari movimenti di liberazione, per fornire informazioni e coordinare le azioni.
9 agosto 1945
Una seconda bomba atomica viene sganciata su Nagasaky provocando più di 50.000 morti.
La Resistenza in Italia
Vi parteciparono circa 350.000 persone organizzate in brigate, suddivise in distaccamenti frammentati in squadre. Erano rappresentate tutte le posizioni politiche antifasciste.
L'Italia perde dei territori
Cede alla Francia Briga e Tenda, cede alla Iugoslavia parte della Venezia Giulia, l'Istria, le città di Fiume e Zara. Perde inoltre le isole greche e le colonie.
Incontro di Yalta
Certi della sconfitta della Germania - Churchill, Stalin e Roosvelt ormai in punto di morte - si incontrano a Yalta per discutere sul futuro del mondo. Decisero che la Germania sarebbe stata smembrata.
Otto settembre 1943
Badoglio tratta con gli Alleati, firma un armistizio a Cassibile in Sicilia e si arriva a un ribaltamento delle alleanze. I Tedeschi adesso sono i nemici.
Le Repubbliche Partigiane
Alcune piccole zone della Repubblica di Salò furono liberate dai partigiani dove crearono delle Repubbliche indipendenti nell'attesa della conclusione del conflitto.
La Repubblica Sociale Italiana (RSI)
Anche Repubblica di Salò, fu il regime tra il settembre 1943 e l'aprile 1945, voluto da Hitler e guidato da Mussolini, per governare il Nord controllato militarmente dai tedeschi dopo l'armistizio di Cassibile.