Sicurezza nei luoghi di lavoro - il processo di valutazione dei rischi

Cosa si intende per "rischio"?

È la probabilità di raggiungimento del livello potenziale di danno nelle condizioni di impiego o di esposizione a un determinato fattore o agente. In sostanza, è la probabilità che un determinato pericolo si concretizzi in un danno o evento lesivo.

Cosa si intende per "pericolo"?

È la proprietà o qualità intrinseca di una determinata entità o condizione che ha potenzialità di causare danni. Molte cose rappresentano un pericolo poiché il pericolo è una proprietà insita dell'oggetto.

Quali sono le fasi di esecuzione della valutazione del rischio?

1) Individuazione e registrazione dei pericoli; 2) Valutazione dei pericoli per determinare il livello di rischio; 3) Individuazione delle misure di prevenzione e protezione; 4) Attuazione delle misure; 5) Monitoraggio e revisione.

A chi vengono rese evidenti le informazioni del DVR?

Al personale dell'impresa e agli enti preposti al controllo e alla vigilanza.

Cosa prevedono le misure tecniche riferiti ai dispositivi tecnologici di prevenzione?

Che tutte le macchine, gli impianti e le attrezzature di lavoro immessi sul mercato e utilizzate nel posto di lavoro devono essere dotate di dispositivi di sicurezza e corredate di istruzioni d'uso in sicurezza.

Cosa prevedono le misure tecniche riferite all'ergonomia dei posti di lavoro?

Che vengano fornite al lavoratore indicazioni di sicurezza ed ergonomia per l'utilizzo delle postazioni di lavoro, comprese le corrette posture da assumere.

Come si valuta il rischio?

Combinando la probabilità che si manifesti un certo evento dannoso con la gravità associata all'evento stesso.

Come sono definiti l'attività e l'obbligo giuridico di valutazione dei rischi secondo il D.Lgs. 81/2008?

Come "la valutazione globale e documentata di tutti i rischi per la salute e sicurezza dei lavoratori presenti nell'ambito dell'organizzazione in cui essi prestano la propria attività, finalizzata ad individuare le adeguate misure di prevenzione e di protezione e ad elaborare il programma delle misure atte a garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di salute e sicurezza".

Cosa si intende per "protezione"?

Consiste nelle operazioni messe in atto per ridurre la gravità associata a un determinato evento dannoso.

Da chi è approvato il DVR?

Dal Datore di lavoro, dal Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, dal Medico Competente e dal Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza.

Come si ottiene la matrice di rischio?

Dalla combinazione di probabilità e gravità, che genera poi il valore dell'entità del danno.

Da cosa dipende la valutazione dei pericoli per la determinazione dei rischi?

Dalla probabilità che il pericolo si verifichi, dalla gravità degli effetti a seguito del pericolo verificatosi, frequenza e durata dell'esposizione al pericolo e il numero di persone esposte.

Quali sono le principali misure di prevenzione?

Misure tecniche riferite ai dispositivi tecnologici di prevenzione su macchine, impianti e attrezzature, misure tecniche riferite all'ergonomia dei posti di lavoro, misure finalizzate promuovere e garantire comportamenti sicuri da parte dei lavoratori, controllo sanitario dei lavoratori e misure organizzative per la promozione del benessere sul luogo di lavoro.

Perché si fa una stima del danno?

Per programmare gli eventuali interventi di prevenzione e protezione che bisogna attuare per l'eliminazione o riduzione del rischio.

Quali misure possono essere predisposte per proteggere da incendi o altre calamità?

Possono essere predisposti impianti di rilevazioni incendio, impianti e attrezzature di estinzione, impianti di allarme e avvertimento.

Cosa si intende per "rischio nullo" e come si raggiunge?

È la totale eliminazione dei rischi presenti in un luogo di lavoro. Purtroppo è irraggiungibile poiché una percentuale di rischio potrebbe sempre residuare nonostante l'adozione di tutte le misure che il Datore di lavoro e i soggetti che formano il sistema di prevenzione e sicurezza individuano per la diminuzione del livello di rischio in azienda.

Quali sono i principi generali della prevenzione che vigono nello stabilire le misure da adottare?

sono: - attenuazione dei rischi seguendo un ordine specifico: eliminazione della fonte di pericolo - sostituzione della fonte di pericolo - riduzione dei pericoli derivanti dalla fonte - isolamento della fonte di pericolo - protezione del personale per mezzo di dispositivi di protezione adeguati; - riduzione al minimo dell'errore umano; - sorveglianza sanitaria.

A cosa serve la valutazione del rischio?

È finalizzata a individuare le adeguate misure di prevenzione e protezione al fine di elaborare il programma delle misure in grado di garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di salute e sicurezza.

Come avviene il processo di valutazione dei rischi?

Essendo un'operazione complessa, essa si svolge in una serie di operazioni successive e conseguenti che prevedono l'identificazione delle sorgenti di rischio presenti nel ciclo produttivo, l'individuazione dei soggetti potenzialmente esposti ai fattori di rischio, l'identificazione dei rischi veri e propri, sia relativi alla sicurezza che alla salute del lavoratore, e infine la stima dell'entità dei rischi di esposizione connesse alle situazioni di interesse prevenzionistico.

Qual è il contenuto del DVR?

Esso contiene una relazione sui criteri adottati per la valutazione dei rischi, l'identificazione dei luoghi di lavoro, delle mansioni svolte e delle attrezzature utilizzate, la conseguente valutazione dei rischi legati ai luoghi di lavoro, alle mansioni e alle attrezzature, l'indicazione delle misure di prevenzione e protezione e dei DPI adottati a seguito della valutazione, l'individuazione delle procedure da seguire per l'attuazione delle misure da realizzare e dei ruoli dell'azienda che vi devono provvedere, e il programma delle misure ritenute opportune per garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza.

Quali fattori vengono presi in considerazione nella prima fase della valutazione del rischio?

Fattore umano, cioè la mancanza di capacità fisiche o mentali, mancanza di conoscenze o abilità, mancanza di competenze, comportamento scorretto; Attrezzature, che comprendono macchinari, attrezzi, software e hardware, tavoli o sedie; Ambiente con le luci, i rumori, il clima, la temperatura, le vibrazioni, la qualità dell'aria o la presenza di polvere; Prodotto, ovvero l'impiego di sostanze pericolose, carichi pesanti e oggetti affilati o caldi durante il processo lavorativo; Organizzazione, cioè diposizione dei luoghi di lavoro, compiti, orario di lavoro, pause, turni, formazione, sistemi di lavoro, comunicazione ecc.

Cosa succede nella fase di monitoraggio e revisione?

I pericoli vengono tenuti sotto controllo, poiché a seguito di esse rimane un rischio residuo; inoltre le misure di controllo si creano nuove circostanze per cui una nuova valutazione dei rischi è necessaria.

Cosa succede a seguito della valutazione del rischio?

In base ai risultati della valutazione del rischio viene definito il piano di miglioramento, cioè un programma in cui vengono individuate le misure necessarie per ridurre e/o eliminare , con le relative tempistiche di attuazione.

Cosa succede grazie alle misure adottate?

La probabilità che il pericolo si verifichi sarà verosimilmente minore, mentre rimane invariata la gravità perchè le conseguenze dell'evento pericoloso, qualora si verifichino, non cambiano.

Cosa prevedono le misure finalizzate al garantire comportamenti sicuri da parte dei lavoratori?

Riguardano la somministrazione di informazione, formazione, addestramento ai lavoratori e la vigilanza su di essi per assicurare l'effettivo rispetto delle procedure e delle istruzioni di lavoro in sicurezza.

Cosa ha priorità tra prevenzione e protezione?

Secondo la normativa vigente, la prevenzione ha priorità rispetto alla prevenzione.

Quali sono le principali misure di protezione?

Si dividono in: Dispositivi di Protezione Collettiva, che hanno la funzione di proteggere gruppi di lavoratori e includono schermi protettivi, ripari e tettoie, parapetti, barriere ignifughe, cappe di aspirazione, aree sottoposte a restrizione; Dispositivi di Protezione Individuale, utilizzate per proteggere il singolo lavoratore quando le condizioni di lavoro lo richiedano e sono ad esempio elmetti per proteggere il capo, maschere antipolvere, antigas e autoprotettori per le vie aeree, cuffie e tappi per proteggere l'apparato uditivo, vari tipi di tute per proteggere il corpo e funi, cinture di sicurezza e altri sistemi per prevenire le cadute dall'alto.

Cosa prevedono le misure organizzative?

Sono atte a contrastare specifiche condizioni di sofferenze o disfunzioni fisiche, psichiche, psicologiche o sociali che scaturiscono dalla sensazione individuale di non essere in grado di rispondere alle richieste o di non essere all'altezza delle aspettative (stress lavoro-correlato).

In cosa consiste il controllo sanitario dei lavoratori?

Sono misure specialistiche come visite mediche ed esami clinici per diagnosticare precocemente eventuali patologie legate all'attività di lavoro o patologie che possono peggiorare con il lavoro.

Quando un DVR è considerato valido?

Un DVR può essere sia cartaceo che digitale, ma deve sempre essere custodito all'interno dell'azienda, corredato di data in cui è stato redatto e con la sottoscrizione del Datore di lavoro, del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza e del Medico Competente.

Cosa bisogna fare una volta attuate le muisure?

Verificare periodicamente i progressi nell'attuazione delle misure, e nel caso di problemi che non possono essere risolti permanentemente trovare una soluzione temporanea nell'immediato in attesa di quella definitiva.

Cosa è la valutazione dei rischi?

È la valutazione globale e documentata di tutti i rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori presenti nell'ambito dell'organizzazione in cui si svolge l'attività lavorativa. Essa va intesa come l'insieme di tutte quelle operazioni, consecutive ed operative, che dovranno essere attuate per ottenere una stima del rischio di esposizione ed individuare i fattori di pericolo per la sicurezza e la salute del personale.

Cosa si intende per prevenzione?

È un concetto legato agli aspetti relativi alla sicurezza sui luoghi di lavoro, e consiste nelle operazione messe in atto per ridurre la probabilità che si verifichi un determinato evento dannoso. Essa è dunque un insieme di misure da attuare per anticipare il potenziale sviluppo di un pericolo. Un'efficace sistema preventivo è la base di un buon sistema di sicurezza aziendale.

Cosa è il documento di valutazione dei rischi?

È un documento importante per la gestione dell'igiene e sicurezza dell'azienda, che riporta la valutazione dei rischi e relative misure individuate e da adottare.

Cosa si intende per "danno"?

È una lesione fisica o alterazione dello stato di salute causato da un pericolo (o fattore di rischio); è l'evento che chiude il circolo tra il pericolo e il rischio, cioè l'evento lesivo che potrebbe tradursi in infortunio o malattia professionale.